Autovelox e fermo amministrativo: cosa fare?

Nel 2021 circolando su una strada di Segrate provincia di Milano ho ricevuto tante multe. Tengo a precisare che l’autovelox è nascosto sopra un ponte. Mi erano arrivate nella casella postale di casa mia delle raccomandate da ritirare in posta ma non le ho ritirate. Questo anno mi sono trovato con due fermi amministrativi e ho dovuto pagare. C’è la possibilità di recuperare questi soldi?

Da quanto mi riferisce, Lei non ha più la possibilità di recuperare le somme versate.

Infatti, Lei avrebbe potuto recuperare quelle somme, ma solo se avesse fatto ricorso una volta ricevute le notifiche.

Infatti, secondo la legge italiana, la mancata contestazione del verbale di accertamento di infrazione stradale rende il verbale stesso titolo esecutivo per agire contro il contravventore.

Pertanto, Lei avrebbe dovuto fare ricorso entro 30 giorni davanti al giudice competente, o entro 60 giorni davanti al Prefetto competente.

Il fatto che Lei non abbia ritirato gli avvisi è un errore, in quanto la notifica della multa si perfeziona comunque decorsi dieci giorni dal rilascio dell’avviso.

Non ritirando quelle multe ha fatto un danno a sé stesso.

La giurisprudenza italiana in materia di infrazioni stradali è chiara e consolidata.

Diversi pronunciamenti della Corte di Cassazione hanno stabilito che la notifica della multa si perfeziona anche se il destinatario non ritira l’avviso.

Infatti, ai sensi dell’articolo 201 del Codice della Strada e dell’articolo 140 del Codice di Procedura Civile, trascorsi dieci giorni dall’invio dell’avviso, la notifica si considera validamente effettuata.

In particolare, la Corte di Cassazione ha ribadito in numerose sentenze che l’omessa impugnazione del verbale entro i termini previsti dalla legge, ossia 30 giorni davanti al giudice competente o 60 giorni davanti al Prefetto, comporta l’incontestabilità del verbale stesso, che diventa titolo esecutivo per la riscossione coattiva delle somme dovute.

Alla luce di tale orientamento giurisprudenziale, è evidente che non ritirare gli avvisi di notifica rappresenta un grave errore, poiché preclude la possibilità di contestare le sanzioni e recuperare le somme eventualmente versate.

Per il futuro, Le consiglio vivamente, in caso di avviso lasciato in cassetta, di ritirare qualsiasi notifica in quanto, così facendo, avrà la possibilità di conoscere l’atto notificatole e il mittente e, quindi, procedere alle contestazioni presso gli organi competenti.

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